Tour Portogallo 2016
1° giorno Giovedì 1/9: Ravenna/Venezia/Porto/Braga
Partenza per Venezia aeroporto. Pratiche di check-in e partenza ore 06.05 per Lisbona, coincidenza per Porto (attenzione i voli da Venezia a Lisbona possono accogliere un gruppo massimo di 80 persone, ma sul volo interno per Porto il gruppo verrà diviso su 2 voli) Arrivo del gruppo a Lisbona ore 08.10 e proseguimento con volo per Porto con arrivo del primo gruppo alle ore 12.00 il secondo gruppo alle ore 13.00. Arrivo a Porto Incontro con la guida accompagnatore all’aeroporto di Porto, sistemazione in pullman GT riservato e partenza per Braga, per il vostro hotel. All’arrivo pranzo e sistemazione nelle camere. Nel pomeriggio dopo un po’ di relax appuntamento con guida (ore 17.30) per la visita di Braga: la Bracara Augusta di Giulio Cesare, chiamata Roma portoghese per la ricchezza delle sue chiese. Visita del centro storico: la piazza della República, la Torre di Menagem (rimasta delle antiche fortificazioni del secolo XIV), la splendida Cattedrale, l'ex Palazzo Episcopale e gli immacolati giardini di Santa Bárbara. Salita poi al Monte do Bom Jesus, luogo noto per il Santuario del secolo XVIII, la monumentale scalinata barocca e la secolare funicolare idraulica. Cena nel ristorante panoramico dell’hotel. Pernottamento.
2° giorno: Venerdì 2/9: Santiago de Compostela
Prima colazione in hotel. Al mattino si parte verso il Nord per l'attraversamento del confine con la Spagna. Si procede per Monte do Gozo (della Gioia), così denominato purchè punto dal cui i pellegrini che nel medioevo arrivavono a piedi, vedevono, per la prima volta, la grande urbe santa di Santiago de Compostela. Secondo la tradizione cristiana, nel IX secolo il vescovo Teodomiro seguì una stella e lì, dove si posò a terra, indicava il punto dove giaceva l’apostolo Giacomo (da qui Campus Stellae, campo stellato, che diede nome alla città). Sistemazione in hotel e pranzo. Incontro con la guida locale nel pomeriggio e inizio visita del bellissimo centro storico intorno alle piazze Praterías e Quintana, sino all’Hostal de los Reyes Catolicos in praza do Obradoiro. Visita all'imponente Cattedrale, emozionante meta di pellegrinaggio che già dal medioevo richiama i pellegrini a pregare, dopo un viaggio faticoso, sulla tomba dell’apostolo. Avviata nel 1075 sotto il regno di Alfonso VI, la Basilica fu edificata su resti di antiche chiese erette in onore del santo. Il Portico della Gloria, all’ingresso principale, è decorato da duecento figure che fanno riferimento all'Apocalisse e, tra di esse, la raffigurazione di San Giacomo poggiata sulla colonna divisoria sembra porgere il benvenuto ai pellegrini (fine servizi guida locale). Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
3° giorno Sabato 3/9: Braga /Guimaraes/ Porto/Vila Nova de Gaia
Prima colazione in hotel. Al mattino si rientra nel confine portoghese. Si procede per Guimarães, denominata culla della nazione in quanto fu la prima capitale del regno portoghese e luogo natale del suo primo re: Afonso Henriques. Visita del centro storico intorno al Largo da Oliveira, che vanta numerosi monumenti tra i quali il Castello di S. Mamede e lo sfarzoso Palazzo Ducale, in stile gotico del secolo XV. Si riprende poi per Porto, una città di un fascino insolito, scorci storici, sofisticati negozi, facciate con brillanti piastrelle e panni appesi ad asciugare, di vivaci chiacchiere che riempiono le strade. Sistemazione in hotel, pranzo ed inizio visita città. La parte moderna vive in perfetta simbiosi con l’antica, dichiarata Patrimonio dell'Umanità nel 96. Inizio a Ribeira (quartiere della gente dedicata al commercio fluviale) per raggiungere la Chiesa di S. Francisco, di un interno settecentesco sorprendente (per l’altare, colonne, pilastri, cherubini, ghirlande, gli animali delle decorazioni e l’albero di Jesse di Sao sono stati usati oltre 200kg di oro). Sosta davanti al Palazzo della Borsa. Dove un tempo sorgeva il convento francescano, i mercanti costruirono la Borsa, con il Tribunale del Commercio (qui fu redatto il diritto mercantile di Porto) e la Sala Árabe (salone con arabeschi blu e oro ispirati all’Allambra di Granada). Arrivo in Avenida dos Aliados, un ampio viale ottocentesco sul quale si affacciano caffè tradizionali, antiche cartolerie, librerie e negozi. Proseguimento per la Cattedrale (stupendo il rosone del sec XIII sul fronte ovest) e poi per la Torre di Clérigos (simbolo della città), opera in pietra alta 75,60 metri dall’architetto Niccolò Nasoni. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
4° giorno domenica 4/9: Porto / Aveiro / Costa Nova / Coimbra
Prima colazione in hotel. Mattino dedicato al completamento della visita di Porto. Inizio con una passeggiata in Rua de Santa Catarina, via pedonale di concentrazione di negozzi tradizionali come il mitico Café Majestic e drogherie fine come la Casa Cinese, la Casa Transmontana e la Pérola do Bolhão. Sosta al vivace Mercado do Bolhão, noto per i prodotti freschi (pesce, carne, orticoli e fiorali). Degni di nota poi il Palazzo di Cristallo (con giardini e magnifici belvederi sulla città e fiume) e la Casa da Música (proiettata dal rinomato architetto olandese Rem Koolhaas). Pranzo in ristorante e partenza per Aveiro, una ridente cittadina intersecata da pittoreschi canali ove i barcaioli spingono con la pertica le tipiche e colorate imbarcazioni a collo di cigno dette Moliceiros. Si procede lungo la vasta laguna (65kmq), oltre le saline e la Riserva Naturale delle Dune di S. Jacinto, per la pittoresca Costa Nova, con casette dipinti a strisce di allegri colori (permettono ai pescatori di riconoscere la loro casa nella nebia). Breve tempo libero prima di proseguire per la sistemazione in hotel a Coimbra, graziosa città storica e sede universitaria di lunga tradizione. Cena e pernottamento.
5° giorno lunedì 5/9: Coimbra / Tomar/ Fatima
Prima colazione in hotel. Mattino dedicato a Coimbra, nota per le sue otto facoltà: lettere, psicologia, scienze e tecnologia, medicina, legge, economia, educazione fisica e farmacia. Inizio visite alla collina con l'Università, che ospita la Biblioteca Joanina (una tra le più belle biblioteche al mondo, in stile barocco con soffitti e pareti affrescate e arredata con splendidi mobili intarsiati), la Cappella di S. Miguel, il Carcere Accademico e la Sala dos Capelos (per le tesi). Dal complesso universitario nascono stradine e vicoli che costituiscono il cuore della città alta e portanno alla città bassa, accanto al ponte di Santa Clara, ove si svolge l'attività cittadina. Sosta al Monastero di Santa Cruz, ove il canonico agostiniano Fernando de Bulhoes da Lisbona, diviene Antonio (che oggi veneriamo come Sant’Antonio di Padova). Rientro in hotel e pranzo. Nel pomeriggio si parte per Tomar, città fondata nel 1157 da Gualdim Pais, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Templari in Portogallo. Visita del centro storico, un fitto groviglio di stradine, da Rua Serpa Pinto (via dei negozi) all'antico quartiere ebraico. All’interno del castello (sec XII) che sovrasta la città, verrà visitato il Convento di Cristo, incontrastato simbolo del luogo con i suoi sette chiostri, la nota finestra in stile Manuelino e la chiesa a forma circolare e dimensioni tali che, secondo la leggenda templare, permetteva ai cavalieri di assistere alla messa direttamente a cavallo, così da essere pronti a partire all’istante il cui loro intervento in aiuto della causa cristiana fosse necessario. Al termine si parte per Fátima. Fu in questa pianura che la Vergine apparve ai tre pastorelli nel 13 maggio 1917. Lúcia e i suoi cugini Jacinta e Francisco Marto, videro apparire in un leccio la figura splendente che ordinò loro di ritornare all'albero lo stesso giorno per sei mesi e, nel 13 ottobre, i pellegrini all'albero con i bambini erano 70.000. Sistemazione in hotel e cena. Possibilità di assistere alla suggestiva fiaccolata. Pernottamento.
6° giorno Martedì 6/9: Fatima / Batahla / Nazarè / Obidos / Lisbona
Prima colazione in hotel. Visita mattinale ai luoghi dei veggenti, alla Cappellina delle Apparizioni e al Santuario Mariano, luoghi di pellegrinaggi ove si vive intensamente la fede cattolica, visitati annualmente da oltre cinque milioni pellegrini. Si parte quindi per Batalha, località nota per il Monastero di Santa Maria Victória. Bellissima l’abbazia domenicana costruita nel 1388 per celebrare la vittoria portoghese di Joao I contro i castigliani nella battaglia di Aljubarrota. Al chiostro reale, gli occhi gotici abbelliti da trafori manuelini che li rendono eleganti ed armonici (bello il portale nel medesimo stile). Impareggiabili le Cappelle Incompiute, dal magico effetto di non finito. Sosta poi a Nazaré, il più colorito villaggio di pescatori del paese. Salita al Sítio (magnifica panoramica sul luogo) e discesa al centro piscatorio per il pranzo in ristorante sul mare. Nel pomeriggio si riprende per Óbidos. Visita a piedi di questo borgo medievale circondato da un imponente giro di mura del secolo XII, un affascinante paesino da cartolina amato dai turisti. Sosta presso un tipico bar per assaggio facoltativo di una ginjinha (liquore di visciola) e continuazione per la sistemazione in hotel a Lisbona. Cena e pernottamento.
7° giorno Mercoledì 7/9: Lisbona / Sintra / Cascais / Lisbona
Prima colazione in hotel. Mattino dedicato alla visita di Lisbona. Nata su sette colline, sono quattro i quartieri che rappresentano zone turistiche per eccellenza: Bairro Alto (città alta), Baixa (bassa), Belém (monumentale) e Alfama (più antico). Inizio a Bairro Alto, conosciuto per i negozi e le tascas (osterie portoghesi a conduzione familiare). Da S. Pedro de Alcântara (belvedere sul Castello di S. Jorge) si parte in passeggiata verso Chiado. Sosta alla Chiesa di S. Roque (la cui semplice facciata cela un interno ricchissimo) e cafézinho facoltativo al A Brasileira (bar che ricorda il scrittore Fernando Pessoa con la statua all’ingresso). Arrivo in Rossio nella Baixa Pombalina (dal Marchese di Pombal, che ricostruì Lisbona dopo il grande terremoto del 1755). L’eleganza del quartiere è sublime, dal boulevard Avenida da Liberdade a piazza do Comércio, da dove partono i tipici ferry. Si procede per Belém, dove si ammirerano il Palazzo Reale (oggi Presidenziale), il Padrão (monumento alle Scoperte), la Torre di Belém (Patrimonio Mondiale) e il Monastero di Jerónimos (Patrimonio Mondiale), fatto costruire da Manuel I e strettamente legato alla Casa Reale Portoghese e all’epopea delle scoperte. Sosta alla Antiga Confeitaria de Belém per assaggio del più famoso dolce locale e proseguimento per Sintra, deliziosa cittadina che rappresenta la fusione perfetta tra bellezza naturale e grandiosità dei monumenti, il tutto esaltato da grande fascino. Pranzo in ristorante e visita. Residenza estiva dei reali portoghesi e sicuramente fra i più ricchi e bei villaggi del paese, Sintra è dal 95 Patrimonio Mondiale e tra le sue meraviglie ricordiamo il Palazzo da Pena (prima metà del 1800) restituito alla bellezza dei colori originali, il Castello dei Mori e il Palazzo di Monserrate. Visita del Palazzo Nazionale da Villa. Si distinguono la Sala dei Cigni, la Sala dei Blasoni, la Sala delle Gazze e la Cappella. È possibile inoltre ripercorrere una breve storia dell’azulejo in Portogallo, dagli esemplari arabo-ispanici portati da Manuel I fino ai pannelli bianchi e azzurri tipici del XVIII secolo. All’esterno, assumono rilievo i comignoli conici della cucina, alti ben 33 metri, oggi simbolo della città. Continuazione poi per Cascais, antico insediamento di pescatori, noto poichè dal 1946 vi ha vissuto l’ultimo re d’Italia Umberto II. Rientro a Lisbona attraverso il raffinato centro cosmopolita di Estoril. Cena e pernottamento in hotel.
8° giorno Giovedì 8/9: Lisbona/Venezia /Ravenna
Prima colazione in hotel. Mattino dedicato al completamento della visita della capitale portoghese. Partenza per Alfama, dall’arabo Al-hamma (bagni, fontane), quartiere antico quanto Lisbona. Considerato l’eterno per la miracolosa sopravvivenza al terremoto, per molti è il vero cuore della città e raccoglie senza dubbio la storia moresca del Portogallo, tra attrazioni storiche e locali di Fado. Sosta alla Cattedrale (inconfondibile per le torri campanarie merlate e lo splendido rosone in stile romanico) e visita alla Chiesa di Santo António, ove nacque il Santo. Discesa del quartiere lungo strade, piazzette e viuzze ricche di intensi profumi mediterranei, case di intensi colori ammassate una sull’altra e palazzi ricoperti da preziosi azulejos. Pranzo in ristorante e prosieguo per il Parco delle Nazioni, dove si ammirerano opere di grande valore architettonico contemporaneo come il ponte Vasco da Gama (il più lungo d’Europa), la Gare do Oriente (dal rinomato architetto Santiago Calatrava) e il Padiglione Atlantico (per eventi di grandi dimensioni). Pranzo in ristorante. Tempo a disposizione per visitare liberamente il Oceanário, acquario tra i più grandi al mondo che espone più di 500 specie della biodiversità marina di quattro oceani. In tempo utile si raggiunge l’aeroporto di Lisbona. Assistenza per le operazioni di imbarco e partenza per l’Italia con partenza ore 18.20 per Venezia. Arrivo alle ore 22.15 e proseguimento in pullman GT per Ravenna.
La quota comprende: Trasferimento in pullman GT da Ravenna per l’aeroporto di Venezia e ritorno; Viaggio aereo in classe turistica con voli di linea TAP Bologna/Lisbona/Porto e Lisbona/Venezia; franchigia bagaglio kg 20; pullman GT e guida accompagnatore locale parlante italiano dall’arrivo all’aeroporto di Porto il 1° giorno alla partenza dall’aeroporto di Lisbona l’8° giorno (esclusi servizi serali); Guida locale in italiano per mezza giornata per la visita di Santiago di Compostela; sistemazione in hotel 4 stelle in camere doppie con servizi privati; prima colazione a buffet giornaliera; trattamento di pensione completa dal pranzo del primo al pranzo dell’ ultimo giorno; ¼ di vino ½ acqua naturale e caffè durante i pasti (pranzo e cena); assaggio di vino Porto presso una cantina caratteristica a Vila Nova de Gaia (Porto); ingressi delle visite; auricolari al vostro arrivo per tutto il viaggio; assicurazione medica e bagaglio ed assicurazione a copertura delle penali d’annullamento; materiale di cortesia.
La quota non comprende: bevande extra – mance – facchinaggio – extra personali – quanto non indicato alla voce ‘la quota comprende’.
DOCUMENTI: Passaporto, oppure carta d’identità per espatrio senza timbri di proroga.
Direzione tecnica: Agenzia Robintur
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI PRESSO NOSTRA SEDE.